Il mio cane si stufa velocemente delle crocchette, perche? perchè cambiare alimentazione e soprattutto come cambiarla…

Se il vostro cane non trae benefici dalla dieta/crocchetta che sta seguendo, è arrivato il momento di prendere la decisione di cambiarla.
A volte cambiare alimentazione a volte vuol dire scegliere di dare il massimo al nostro amico a quattro zampe, per aiutarlo a stare bene, a vivere sano e a lungo. Non ha senso che il nostro cane continui a seguire una dieta a base di prodotti di bassa qualità per la nostra paura del cambiamento, i prodotti mediocri rischiano davvero di minare la sua salute.

Spesso si parla di “necessità” di risparmiare, ma è un risparmio solo iniziale perché quello che non spendete prima, spenderete dieci volte di più in seguito in controlli e interventi veterinari. Il gioco vale la candela? Credo proprio di no, sopratutto perché parliamo della salute del nostro amico

Innanzitutto controllate le etichette dei prodotti che acquistate, sempre.

Per esempio, un alimento ad elevato contenuto di carboidrati non è certamente adatto per il nostro amico che dovrebbe seguire una dieta a base di carne.

Il cane è un animale prevalentemente carnivoro e non si può ignorare che la carne rappresenti per lui un fabbisogno naturale ed imprescindibile, una cosa che molti nostri clienti ci dicono spesso che il loro cane sembra rinato, é più vitale, con un aspetto migliore ed un pelo più lucido e morbido.
Vedrete che il vostro cane sarà più vitale, avrà un aspetto migliore, un pelo più morbido e lucido.

Se una dieta ricca ed equilibrata fa bene a noi umani, lo stesso vale per il nostro cane. 

Non ha senso per la sua salute dargli un alimento con il 4% di carne, come molte crocchette in grande distribuzione, in sé per sè quel cibo è solo grano e il cane lo sente, grazie al suo olfatto, e per lui non è appettibile. 

ES. di una buona ricetta: il Bufalo e Sgombro Elite

Sgombro fresco (30%), carne disidratata di Bufalo (18%), piselli (15%), patate (14%), grasso animale(9%), carne disidratata di Maiale (8%), favino, semi di lino (2%), polpa di barbabietola essiccata, lievito di birra, farina di alghe marine (0,3%), Fruttoligosaccaridi FOS (0,2%), prodotti dei lieviti (MOS 0,2%), Yucca Schidigera (0,03%), radice di Tarassaco in polvere (Taraxacum officinale W.) (0,02%), Melograno disidratato (Punica granatum)(0,02%), gambo d’ananas disidratato (Ananassativus L.) (0,02%

Perché il mio cane non mangia più le crocchette

Molto spesso il problema é alla base, il tipo di  crocchette. 
Sul mercato ci sono molti tipi di alimentazione e di crocchette? ma spesso “sfortunatamente” la qualità non é sempre delle migliori. Molte volte troviamo all’interno delle ricette basse quantità di carne ed alte percentuali di grano e carboidrati di bassa qualità
Ma allora perchè i cani le mangiano? semplice all’interno degli ingredienti vengono aggiunti appettizzanti (sempice esempio gli insaporitori che troviamo spesso nelle nostre cucine) per “mascherare” la bassa qualità delle crocchette. 
Per questo il proprietario deve scegliere di base delle buone crocchette per il suo amico a quattro zampe in modo da evitare problemi intestinali, dermatiti ecc…

Quando cambiare dieta è d’obbligo

  •  Età: prestate attenzione alle fasi della sua vita, il vostro cane, prima è cucciolo poi adulto, poi anziano. Il cibo deve cambiare perché è il metabolismo del cane che cambia, e conseguentemente cambiano le sue esigenze nutrizionali
  •  Allergie e intolleranze: il vostro cane potrebbe aver sviluppato allergie alimentari o intolleranza ad uno o più ingredienti. Potrete accorgervi di questo fenomeno osservando se soffre di alterazioni cutanee, se tende a rimettere dopo il pasto, se ha fastidi agli occhi.
  •  Problemi alla pelle: Il cane ha PRURITO e si gratta sovente; notate sulla pelle delle irritazioni, piaghe, macchie.
  •  Problemi al Pelo: La perdita di peli è eccessiva indipendentemente dalla stagione; il mantello è spento, opaco e “rigido”.
  • Problemi intestinali: spesso ha vomito e diarrea, notate che le feci sono molli.
  •  Calo di energia: il cibo che fornite al vostro cane è poco nutriente; eccesso di energia: l’eccesso di carboidrati spesso induce il cane all’ipereccitabilità.

Come cambiare le alimentazione

Come cambiare la dieta evitando problemi al vostro amico? Dovete introdurre il nuovo alimento in modo graduale, mischiandolo per qualche giorno al vecchio.
Potete seguire uno schema consigliato dai veterinari che è molto semplice:

  • 1-2 Giorno: 25% nuovo alimento, 75% del vecchio
  • 3-4 Giorno: 50% nuovo, 50% del vecchio alimento
  • 5-6 Giorno: 75% del nuovo alimento, 25% del vecchio
  • dal 7° Giorno: 100% nuovo alimento

Dovete farlo gradualmente in modo che la flora intestinale del cane si abitui piano piano al nuovo alimento. Se i sette giorni indicati nello schema non saranno sufficienti, dovete pazientare e tentare fino a 2/3 settimane. Questo perché molti cani in un primo tempo, possono risultare sensibili ad un nuovo alimento, anche se a lungo termine ne trarrebbero grandi benefici